Lettere del mese di Novembre 2024 - "Itaca" di Kostantinos Kavafis (inviata ai bambini). - "il ritorno di Ulisse" tratto dal libro "Dei ed Eroi dell′Olimpo" (inviata ai più grandi)
Riportiamo di seguito la poesia "Itaca" inviata ai bambini. """Quando ti metterai in viaggio per Itaca devi augurarti che la strada sia lunga,fertile in avventure e in esperienze. I Lestrigoni e i Ciclopi o la furia di Nettuno non temere, non sarà questo il genere d′incontri se il pensiero resta alto e un sentimento fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo. In Ciclopi e Lestrigoni, no certo, né nellirato Poseidone incapperai se non li porti dentro se l′anima non te li mette contro. Devi augurarti che la strada sia lunga. Che i mattini d′estate siano tanti quando nei porti finalmente e con che gioia toccherai terra tu per la prima volta: negli empori fenici indugia e acquista madreperle coralli ebano e ambre tutta merce fina, anche profumi penetranti d′ogni sorta; più profumi inebrianti che puoi, a in molte città egizie impara una quantità di cose dai dotti. Sempre devi avere in mente Itaca, raggiungerla sia il pensiero costante. Soprattutto, non affrettare il viaggio; fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull′isola, tu, ricco dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca. Itaca ti ha dato il bel viaggio; senza di lei, mai ti saresti messo sulla via. Nulla di più ha da darti. E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso. Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare""". (Traduzione di Margherita Dalmàti e Nelo Risi)