01-07-2022
BREVE STORIA DEGLI EBREI IN CALABRIA
DAL BLOG DI AGAZIO FLAVIANO FRAIETTA "CALABRIA GIUDAICA - SUB EBRAICO" Secondo una leggenda, che attesta l′antica frequentazione orientale della nostra regione, Reggio fu fondata da Aschenez, pronipote di Noé. La sinagoga del IV secolo, ricca di mosaici, di Bova Marina, è la più antica in Occidente dopo quella di Ostia Antica; a Reggio fu stampata la prima opera in ebraico con indicazione di data, il commento di Rashì alla Torah; Chayim Vital haQalavrezì, il calabrese, fu grande studioso di kabbalah, noto anche con l′acronimo Rachu. Nel Medioevo moltissimi furono gli ebrei che si stabilirono in Calabria, aumentando fino alla cacciata all′inizio del XVI secolo; tornarono per pochi anni, richiamati dagli abitanti oppressi dai banchieri cristiani, ma furono definitivamente cacciati nel 1541, evento che non fu estraneo alla decadenza economica della Calabria, in particolare nel settore legato alla lavorazione della seta. Dopo lespulsione definitiva, gli ebrei (ufficialmente) sparirono, e tornarono temporaneamente nella triste circostanza dellinternamento a Ferramonti; oggi non vi sono che isolate presenze, ma d′estate la Riviera dei Cedri si riempie di rabbini che vengono a raccogliere i frutti per la celebrazione di Sukkot (la festa delle Capanne).